Daimler annuncia di voler rivedere i suoi piani per una flotta a emissioni zero anticipando i tempi di 5-8 anni rispetto al precedente obiettivo del 2039. La dichiarazione raccolta dal periodico tedesco Handelsblatt proviene da Ola Källenius, CEO della casa automobilistica di Stoccarda.
Stando così le cose la finestra per il passaggio al 100% elettrico avverrebbe tra il 2031 e il 2034. Simbolo della transizione dovrebbe essere la serie S il cui lancio è previsto per il 2028. Attualmente i piani prevedono il 25% delle vendite di veicoli plugin entro il 2025 e il 50% entro il 2030, data entro la quale si prevedono margini di guadagno simili a quelli delle auto con motore termico.
A frenare I piani potrebbero tuttavia intervenire diversi fattori. Le rappresentanze dei lavoratori temono che la conversione venga fatta a loro danno, con il trasferimento degli impianti e del centro tecnologico in Polonia. Ancora più rilevante è la contraddittoria volontà di avviare una transizione che andrebbe inevitabilmente a cannibalizzare l’altamente redditizia tradizione di un costruttore di veicoli con motore termico. Insomma si tratta di accettare una conversione che comporterà costi elevatissimi e margini di guadagno minori rispetto al passato. Ma la scelta è tra innovare o morire.
Fonte: https://www.electrive.com/2021/02/19/daimler-considers-moving-up-combustion-vehicle-phase-out/
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